Architettura vibrante di Valter Sambucini

Laureato in ingegneria elettronica nel 1980, Valter Sambucini ha avuto numerose esperienze lavorative nell’ambito della ricerca applicata. Negli anni ’90 è stato ricercatore all’ENEA, poi all’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA) e si è occupato dalle prime applicazioni con i laser all’impiego di metodologie di telerilevamento per l’utilizzo di immagini satellitari ed aeree, al fine della caratterizzazione dell’ambiente e del monitoraggio del territorio. E’ autore o coautore di oltre cento pubblicazioni, tra articoli su riviste tecnico-scientifiche, contributi in Convegni nazionali ed internazionali.

Ha collaborato con diverse riviste e giornali, tra i quali Telesport (7 servizi fotografici nel 2011-2013), Abitarearoma (149 servizi fotografici nel 2015-2019) e Dailygreen (40 servizi fotografici nel 2017-2019).

Le sue ricerche visive, in senso antropologico e sociologico, sono state esposte in varie occasioni; per esempio in una personale a Lucca nel 2012, all’interno della cornice internazionale Comics & Games, ed a Borgo a Mozzano in Garfagnana nel 2015, per la decennale Halloween Celebration.

Le foto sulla ricerca Anima/L & Core, la Dialettica di un amore selvaggio (reportage sul rapporto affettivo con gli animali domestici) sono state esposte nel 2012 alla LIPU di Ostia (RM). La mostra personale Orizzonti speculari, il vuoto, il pieno, il corpo, il virtuale è stata allestita nel 2016 alla Biblioteca del Comune di Roma Vaccheria Nardi, via Grotta di Gregna, 37. Ha partecipato a Rome Art Week del 2017, inserito nel progetto di Carla Guidi dal titolo – KAIROS 2.0 Indagare il tempo e lo spazio tra arte, socio/psicologia e letteratura alla Galleria Sinopia, via dei Banchi Nuovi 21/C/Roma. Ha partecipato ancora a Roma Art Week nel 2018, al progetto di Roberta Melasecca Go with the flow presso il St Stephen’s Cultural Center, via Aventina 1 e nel 2022 su progetto di Carla Guidi Sogni e predizioni dell’arte – nella MUEF Art Gallery, via Angelo Poliziano, 78/B. Sempre nel 2022 è stato inserito nel percorso Tempus fugit Ars manet alle Scuderie Eastensi Comune di Tivoli e invitato ad una personale alla Borgo Pio Art Gallery dal titolo Nello spettacolo del Mondo, tra Eros e Thanatos.

Ha partecipato con le sue opere alle seguenti pubblicazioni su collettive: Percorsi d’arte in Italia 2016, un libro a cura di G. Di Genova, E. Le Pera, pubblicato da Rubbettino e Panorama dell’Arte Contemporanea in Italia 2019. Quintetti d’arte 2020/’21 a cura di Giorgio Di Genova e Carla Guidi (Robin edizioni 2021) e ad Aspetti dell’arte presente Casa dei Carraresi (Treviso) maggio 2022.

Sue ricerche fotografiche sono inserite nel libro di poesie di Anna Bigoni Acqua dolce, acqua salata. Dove il Po incontra il mare (Robin 2020) e nel libro Città reali, città immaginarie. Migrazioni e metamorfosi creative nelle società nell’Antropocene, tra informatizzazione ed iper/urbanizzazione di Carla Guidi (Robin 2019). Quest’ultima ricerca è stata segnalata con un articolo dedicato nel terzo volume del saggio di Giorgio Di Genova Interventi ed erratiche esplorazioni sull’arte. La dialettica del mestiere di un critico (Gangemi editore 2021).